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Joseph Hubertus Pilates

Joseph Hubertus Pilates nacque nel 1880 in Germania, nei pressi di Düsseldorf.
Lo studio dell’anatomia e lo sviluppo muscolare divennero oggetto di studio e parte integrante della sua adolescenza.
Quando scoppiò la Prima Guerra Mondiale, J. H. Pilates fu internato per un anno nel Lancaster assieme ad altri connazionali.
Durante questo periodo organizzò l’allenamento proprio e dei suoi compagni di prigionia, raffinando in tal modo i suoi principi sulla salute. Tornò in Germania nei primi anni Venti dove cominciò ad ideare attrezzature per la rieducazione, di cui alcune sono ancora

in uso tutt’oggi. In questo periodo conobbe Rudolph von Laban, ideatore della Labanotation, il quale incorporò parte del lavoro

di Pilates nell’impostazione del proprio insegnamento.
In seguito, altri importanti personaggi della danza presero il metodo Pilates come riferimento per il loro allenamento base.
Nel 1925 J. H. Pilates decide di partire per gli Stati Uniti d’America, durante il viaggio conobbe una giovane infermiera di nome Clara che in seguito divenne sua moglie. Giunto a New York, aprì uno studio e cominciò a codificare la sua tecnica; la prima parte era incentrata esclusivamente sul Mat Work, ovvero una serie di esercizi eseguiti a corpo libero su di un materassino.
Questo programma venne codificato in un libro chiamato Contrology, nome originario che lui stesso coniò per la sua tecnica.
Successivamente nacque l’Universal Reformer, l’attrezzo che a tutt’oggi è parte centrale del metodo pilates.

Macchine

Il metodo di Pilates prevede l'utilizzo di alcuni particolari attezzi appositamente progettate da J.H. pilates. Alcuni di questi attrezzi vengono definiti "macchine" per la loro particolarissima conformazione che li rende estremamente caratteristici.
Le macchine più comunemente utilizzate nel metodo di pilates sono: Reformer, Cadillac, Barrel e Chair.

Insegnante Ilaria Tonelli

“Chi scorge una differenza tra spirito e corpo non possiede né l'uno né l'altro.” (Oscar Wilde)

 

 

L’espressività del corpo è sempre stata una mia necessità ed una mia modalità di comunicazione verso gli altri.

Sono Psicologa clinica specializzata nelle emergenze e nella risoluzione del trauma. Il mio modello di riferimento è psicocorporeo e normalmente mi avvalgo di tecniche quali lo Yoga, la Bioenergetica e la Mindfullness. Mi sono specializzata in Canada nello Yoga per il trauma ed ho lavorato a Vancouver come psicologa delle emergenze dedicandomi ai rifugiati, agli immigrati ed alle vittime di violenza ed abuso.
Sono terapeuta di fisiodinamica posturale, nonché posturologo clinico e studiosa di biodiscipline corporee.

Ho fondato lo Studio Elementi dedicando anima e corpo ad un progetto di benessere globale e di crescita per l’individuo. L’espressività passa attraverso il linguaggio corporeo per raggiungere le emozioni e divenire infine cosciente esprimendosi attraverso il linguaggio.  Nel mio Studio utilizzo il Metodo Pilates a scopo terapeutico di rieducazione posturale globale.

Per il raggiungimento di questa espressività mi avvalgo di tecniche manuali quali la Cranio Sacrale con rilascio miofasciale e il massaggio bioenergetico derivato dalla psicanalisi di Alexander Lowen.

 

 

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